26/10/2017 – Campagna di richiamo RedMoto

Campagna di Richiamo sulle CRF450R, CRF450R/500R Enduro, CRF 450R/500R Supermoto modelli 2015 e 2016.

Nell’ottica di una completa soddisfazione del Cliente, la Honda Motor Co. Ltd. in collaborazione con Honda Motor Europe Ltd. – Italia e RedMoto S.r.l. ha indetto una Campagna di Richiamo per intervenire su un eventuale e potenziale fenomeno che si potrebbe verificare sui modelli CRF450R Motocross, Enduro, Supermoto e CRF500R Enduro e Supermoto modelli 2015 e 2016.

-> Di cosa si tratta?
Esiste la remota possibilità che si possa rompere l’ingranaggio della quinta marcia sul contralbero. Se ciò dovesse avvenire, la ruota posteriore potrebbe bloccarsi e causare un incidente. Per questo si invita la clientela a fermare immediatamente i veicoli di cui in oggetto al fine di evitare possibili danni alla motocicletta, al pilota o a terzi.

-> Contromisura adottata da Honda
Honda prevede la sostituzione, senza alcun costo a carico del cliente, dell’ingranaggio della quinta marcia con uno contro misurato, su tutte le unità interessate.

-> Cosa deve fare il cliente?
Invitiamo la clientela in possesso dei veicoli di cui in oggetto a contattare il Concessionario Honda-Redmoto più vicino, l’elenco completo lo si può trovare su http://www.redmoto.it/rivenditori-red/ per fissare un appuntamento ed effettuare il richiamo sulla motocicletta.

-> L’intervento sarà completamente gratuito.
Si invita la clientela a consultare la rete vendita Honda-RedMoto per maggiori dettagli sulla durata dell’intervento e permanenza del veicolo in officina.

Per qualsiasi informazione il Servizio Clienti RedMoto dedicato ai richiami è a completa disposizione al numero 340.8857210 (dal Lunedì al Venerdì orario 08.30/12.30-14.00/17.30) e via mail a richiami@redmoto.it

23/10/2017 – RedMoto presente alla 75° edizione di Eicma Milano

RedMoto presente alla 75esima edizione di Eicma, l’esposizione mondiale del Motociclismo, ospitata a Rho Fiera Milano dal 9 al 12 novembre.

Allo stand Honda-RedMoto le nuove CRF 2018 Cross, Enduro e Supermoto
e la gamma Montesa Trial.

In esposizione anche l’Africa Twin Rally in due colorazioni!

Sarà una settimana ricca di anteprime assolute, sorprese, novità e ospiti speciali quella che RedMoto sta preparando in occasione della 75esima edizione dell’Eicma, l’esposizione mondiale del motociclo.

RedMoto, come da tradizione, sarà presente con un proprio stand dedicato interamente alla gamma offroad della casa alata, situato accanto e parte integrante dello stand ufficiale di Honda per confermare la piena sinergia in essere ormai dal 2013.

Per RedMoto, distributore unico per l’Italia della gamma Honda Motocross, Enduro e Supermoto e del marchio Montesa Trial, l’edizione 2017 dell’Eicma sarà l’ideale prosecuzione del cammino intrapreso nelle quattro edizioni alle quali ha già partecipato.

RedMoto sfrutterà l’eccezionale palcoscenico di Eicma e il collegamento diretto con Honda per presentare al pubblico la gamma offroad con tutte le novità per il 2018. Honda Cross, Enduro e Supermoto, Montesa Trial… modelli che di sicuro colpiranno di nuovo nel segno, incuriosendo e catturando l’attenzione dei tanti appassionati delle due ruote!

Anteprima assoluta della fiera sarà la nuova CRF 250R Enduro 2018 attesissima insieme alla gemella cross CRF250R, entrambe sicure protagoniste del mercato offroad italiano. Nello stand di RedMoto sarà poi esposta in anteprima la nuovissima CRF 400RX Enduro, progettata sulla base della CRF 450RX per avvicinarsi sempre di più ai piloti amatori.

Non mancherà nemmeno la CRF 450RX Enduro, reduce dal successo di vendite del 2017, dedicata ai piloti in cerca delle massime prestazioni per conquistare il gradino più alto del podio.

Per la clientela più esigente, anche per il 2018 verranno presentate le versioni Special delle moto da Cross e di tutta la gamma Enduro, realizzate con parti speciali accattivanti e di altissimo valore.
Non mancheranno le novità Montesa dove RedMoto avrà un ampio spazio dedicato al Trial: sarà presente l’ambitissima 300RR e le COTA 4RT 260 e Race Replica. Accanto a loro anche la Montesa 4RIDE, emblema del motoalpinismo.

Anche per questo moto salone saranno presenti le specialissime Africa Twin Rally, proposte in due colorazioni.
Ad impreziosire lo stand RedMoto ci sarà la CRF 450R del Team Assomotor con cui Alessandro Lupino si è laureato ancora una volta campione italiano. Ci sarà uno spazio anche per la Honda CRF150R con cui Andrea Adamo si è laureato nel 2017 Campione italiano Senior e Campione europeo 150, dimostrandosi il talento più promettente delle nuove generazioni.

Inoltre, proprio di fronte allo stand RedMoto, nello stand Honda troveranno ampio spazio le moto HRC ufficiali di Tim Gajser, Toni Bou, Juan Barreda insieme alla CRF 450RX Enduro Giacomo Redondi del Team Honda RedMoto.

Lo stand di RedMoto si trova al PADIGLIONE 22, STAND R38.

16/10/2017 – Campionato Italiano Trial Outdoor: titolo tricolore per Marco Andreoli nella TR3 Over

Campionato Italiano Trial Outdoor: Titolo italiano per Marco Andreoli nella TR3 Over. Sul podio finale anche Francesc Moret nella TR1 e Michele Andreoli nella TR3

Un titolo italiano conquistato al debutto, due piloti sul podio della classifica generale nelle rispettive classi. Si è conclusa nel migliore dei modi il Campionato Italiano di Trial Outdoor per il Team Montesa RedMoto Sembenini, impegnato nel fine settimana a Spoleto per l’ultima prova in programma.

Ha confermato tutto il suo valore Marco Andreoli, che ha chiuso la gara al secondo posto aggiudicandosi i punti necessari per trionfare nella TR3 Over: dominio assoluto nel corso della stagione per il pilota del Team Montesa RedMoto Sembenini che ha così regalato il primo titolo tricolore alla squadra, salendo meritatamente sul gradino più alto del podio.

Terzo posto di giornata e stesso risultato in Campionato per Francesc Moret che nella TR1 ha lottato a stretto contatto con i primi, riuscendo ad entrare fra i migliori del Campionato e portando in alto la Montesa Cota 300RR “factory” con cui il pilota spagnolo ha disputato la stagione.

A Spoleto, podio anche per Michele Andreoli nella TR3: il giovane pilota del Team col passare delle prove ha acquistato sempre più fiducia in se stesso, concludendo al secondo posto l’ultima prova e agganciando così la seconda posizione assoluta in Campionato.

Splendida anche la cornice di pubblico che ha fatto da contorno all’assegnazione dei titoli nazionali, con Marco Andreoli che ha ritirato quello conquistato nella TR3 Over e il Team Montesa RedMoto Sembenini che è salito sul podio anche nella TR1 e nella TR3.

Si conclude a Spoleto la stagione agonistica del Trial italiano, non si ferma il lavoro del Team Montesa RedMoto Sembenini che nelle prossime settimane presenterà tutte le novità in vista del 2018!

13/10/2017 – Chiusura di stagione in grande per il Team Martin Racing Technology

Si chiude la stagione 2017 del Martin Racing Technology

 
Ancora L’ultimo round tricolore motocross che si è corso a Faenza ha chiuso la stagione agonistica della Martin Racing Technology che ha portato in casa della factory veneziana ancora una volta buone soddisfazioni dettate dagli ottimi risultati ottenuti.

Il più attivo è stato senz’altro Filippo Zonta che ha centrato appieno due obiettivi conquistando il titolo italiano nel Supercross SX Lites e nettamente il primato nella MX2 del Campionato Nordest. Il veronese ha dimostrato inoltre che anche nell’italiano può essere tra i protagonisti e la sua quinta posizione finale lo dimostra.

Per Denny Bastianon, impegnato con la Honda 150 nella senior del Campionato Nordest, ci sono state ottime performance ed alla fine è arrivato il titolo di vicecampione conquistato a suon di vittorie e piazzamenti sul podio, un anno quindi di grande crescita confermato con risultati concreti per il trevigiano.

La stagione di Tommaso Sigoni è stata purtroppo segnata dall’infortunio alla spalla che ne determinato la presenza alle gare e quindi anche il rendimento, ora ci sarà modo di preparare il nuovo anno con la convinzione vista in questa ultima fase e quindi con la netta possibilità di crescita tecnico agonistica.

Maurizio Martin – Team Manager: “Abbiamo lavorato ancora una volta con grande impegno per dare sotto l’aspetto tecnico il massimo possibile ai nostri rider, ma non solo ci siamo impegnati anche con la preparazione e costanti allenamenti in modo di dare il giusto supporto per far crescere i nostri piloti. Filippo, nel suo primo anno nella nostra struttura, ha ottenuto grandi risultati e le classifiche lo confermano, due titoli e buone prestazione nel Campionato Italiano, le possibilità di continuare su questo trend ci sono e quindi continueremo a farlo come è nostro uso. Tra le giovani leve bene indubbiamente sia Denny che Tommaso, la loro stagione è stata diversa ma per ognuno dei due ci sono stati notevoli progressi, inoltre la loro giovane età ci aiuterà a farli crescere ancora e maturare ulteriormente. Grazie a tutti per questa grande stagione.”

 

25/09/2017 – Ale Lupino campione italiano MX1 per la terza volta di fila

Il “Lupo” colpisce ancora: Ale Lupino campione italiano MX1 per la terza volta consecutiva!

Ancora una volta a segno: come da pronostico l’inarrestabile Alessandro Lupino (Honda RedMoto Assomotor) ha centrato a Mantova un’altra gara eccezionale che gli ha consegnato già dalla prima manche il terzo titolo tricolore consecutivo.

Il pilota delle Fiamme Oro non ha sbagliato nulla: ha risolto ogni indecisione in partenza, scattando in modo perfetto per tre volte al cancelletto e centrando tre limpide vittorie nelle due gare e nella Supercampione. Sulla pista lombarda, resa molto impegnativa da un breve ma abbondante rovescio che ha costretto a posticipare la partenza della prima gara, Lupino ha condotto in testa dal primo all’ultimo giro tutte le frazioni.

Acuto di Giovanni Bertuccelli (Honda Team Pardi), che nella prima gara MX1 ha tagliato il traguardo in seconda posizione guadagnando un bottino di 210 punti decisamente importanti per la corsa al titolo Over 21. Presentatosi a Mantova in testa alla classifica di classe con 59 punti di vantaggio, Bertuccelli ha staccato il suo più immediato inseguitore di 231 lunghezze: non una certezza matematica per il titolo, ma una seria ipoteca se si considera che mediamente i punti assegnati per ogni gara nella over21 sono sempre interiori a 200.

Se Bertuccelli allunga nella over21 MX1, Gianfranco Mattara (Honda RS77) non è da meno nella Under21 che in classifica assoluta ha 139 punti di vantaggio da gestire nell’ultima tappa.

Molto combattuta la sfida nella classe MX2, soddisfatto del secondo gradino del podio Michele Cervellin (Honda Martin), che con questo risultato prende il largo verso il titolo MX2 con oltre 400 punti di vantaggio sul primo inseguitore.

Cervellin è caduto nel primo giro di gara1 chiusa poi al tredicesimo posto, ma ha poi brillantemente rimediato con una vittoria in gara 2 ed un terzo posto nella Supercampione.

Si chiude così il penultimo round della stagione 2017: prossimo appuntamento, decisivo per tutti i titoli salvo la MX1 Elite, è fissato fra quindici giorni, il 7 ed 8 ottobre, al Monte Coralli di Faenza.

23/09/2017 – Marco Iob Campione Italiano CIMR nella classe E-600

Marco Iob raddoppia: suo il titolo di Campione Italiano CIMR nella classe E-600!

Era atteso il Comunicato l’ufficiale dell’organizzazione del CIMR (Campionato Italiano MotoRally), riguardante l’annullamento della 8ª ed ultima prova stagionale del Campionato in programma a Selva Di Cadore, così per Marco Iob del Team RS Moto è arrivato il momento di festeggiare il nuovo trionfo stagionale.

Il vantaggio di 6 punti, accumulato nelle sette precedenti gare di Campionato, costruito con ben 4 vittorie di Tappa, ha di fatto reso possibile il concretizzarsi della doppia vittoria di Iob in questa sua straordinaria stagione agonistica culminata con la conquista del titolo Italiano CIMR della Classe E-600 dopo aver fatto proprio anche quello della Classe RT3 nel Campionato Raid TT.

In sella alla Honda RedMoto CRF500RX perfettamente preparata da RS Moto Honda Rally Team, Iob ha potuto disputare una stagione performante, degna di essere ricordata nel “palmares” della sua giovane carriera agonistica.

“Sicuramente avrei preferito disputare anche l’utima tappa, purtroppo attualmente organizzare gare di off-road è sempre più difficile e comprendo la decisione presa – commenta Marco Iob, vincitore del titolo tricolore – Per la mia corsa al Titolo Italiano CIMR sono risultate fondamentali le ultime due giornate di gara a Pietralunga, dove con un primo ed un secondo posto sono riuscito a scavare nuovamente un piccolo solco di 6 punti dopo la penalizzazione subita nel pre gara della Tappa di Bussi sul Tirino. Ovviamente, il mio ringraziamento va al Team ed a Simone Agazzi, che mi ha dato questa preziosa “chance” oltre ad una moto sempre perfetta, per ottenere questo doppio titolo e per poter ambire, già da ora, alla riconferma dei 2 Titoli nel Campionato Motorally Raid TT della prossima stagione, oltre alla possibile partecipazione ai più quotati Rally Internazionali, dopo l’esperienza vincente maturata lo scorso anno al 1º Rally d’Algèrie”.

23/09/2017 – Paolo Ceci pronto per il Panafrica Rally

Paolo Ceci pronto per il Panafrica Rally

Dal 23 al 30 settembre si disputerà in Marocco il Panafrica Rally e Paolo Ceci, vincitore della scorsa edizione, ritorna quest’anno nelle vesti di direttore sportivo e di percorso www.panafricarally.com.

Un anno pieno di appuntamenti che lo hanno visto impegnato nella figura di tracciatore nel Campionato Italiano Motorally che si è concluso da pochi giorni e ora in campo internazionale, prima di ritornare a tempo pieno agli intensi allenamenti in vista dei prossimi impegni in veste di pilota.

Paolo Ceci: “Dopo l’entusiasmante lavoro svolto nella tracciatura dei percorsi del Campionato Italiano Motorally che mi ha permesso di lavorare con professionisti di questo settore, concludere la stagione con la tracciatura in Marocco è per me una grande soddisfazione. E’ stato un lungo e complesso lavoro tracciare e disegnare il road book del Panafrica Rally sul quale si daranno battaglia molti tra i migliori piloti al mondo in preparazione per la Dakar e Africa Eco Race 2018. Vorrei ringraziare tutti gli sponsor per il supporto ricevuto durante l’anno”.

Prossimi appuntamenti vedranno Paolo Ceci in veste di pilota in preparazione dell’Africa Eco Race 2018 determinato a portare a casa un grande risultato.

 

19/09/2017 – Nuova Honda CRF450R Cross YM 2018

Honda CRF450R Cross YM 2018: per la prima volta con avviamento elettrico di serie

Per la prima volta la CRF450R sarà equipaggiata di serie con l’avviamento elettrico, utilissimo sia per gli appassionati che la usano per svago sia per i piloti impegnati nelle competizioni. Alimentato da una ultra leggera batteria agli ioni di litio e privata della leva per l’avviamento a pedale, mantiene inalterate le caratteristiche di leggerezza complessiva. Il set up delle sospensioni è stato ritoccato per ottenere un ulteriore miglioramento della già eccezionale maneggevolezza.

Le modifiche si basano su quanto offerto dalla fantastica versione 2017, frutto di una totale riprogettazione che ha portato a un motore e a una ciclistica completamente nuove, ispirate al tema di sviluppo ‘Regina del Holeshot’.

Sommario:
1. Introduzione
2. Panoramica del modello
3. Caratteristiche principali

1. Introduzione

Fin dalla sua introduzione nel 2002 la Honda CRF450R ha coniugato la fruibilità della potenza al massimo controllo, definendo il concetto di “equilibrio” dal punto di vista del pilota. Permettendo sia ai professionisti che agli amatori di trarre contemporaneamente il meglio da sé e dalla moto, si è imposta come modello di riferimento per affidabilità, prestazioni globali e qualità costruttiva.

Oggetto di un’evoluzione continua, anno dopo anno, frutto del costante impegno nelle competizioni mondiali ai massimi livelli, negli ultimi otto anni la CRF450R è stata perfezionata fino a diventare una delle moto da cross più complete. Oggi la moto da cross preferita in Europa sfoggia un motore dalla potenza massima incredibile, oltre ad un’aderenza e una trazione senza eguali.

2. Panoramica del modello

La CRF450R 2018 è stata sviluppata sulla base dell’esperienza diretta dei team Honda nei campionati AMA ed MXGP, con l’obiettivo di essere la prima a scattare dal cancelletto, la prima al ‘holeshot’ della curva 1 e per segnare un tempo sul giro strabiliante.

Condotti di aspirazione rettilinei riducono la resistenza dell’aria e migliorano l’efficienza della combustione.

Il collettore di scarico si divide verso i due silenziatori in posizione più vicina al motore, contribuendo così ad innalzare il rapporto di compressione a 13,5:1, un elemento chiave nella ricerca della maggiore potenza.

La forcella a steli rovesciati Showa da 49 mm con nuova taratura e molle in acciaio è sviluppata sulla base dell’unità racing impiegata nel campionato giapponese. Le travi discendenti del telaio in alluminio sono rastremate per fornire maggiore stabilità sull’anteriore. Il baricentro è basso, grazie anche a dettagli come il serbatoio benzina in titanio e l’infulcraggio superiore del monoammortizzatore posizionato più in basso.

Le sovrastrutture dal design innovativo creano prestazioni aerodinamiche ultra-efficienti e una forma liscia ed “organica” per offrire al pilota la massima libertà di movimento. Presentano inoltre grafiche stampate con la tecnica dell’inserimento della pellicola, che determina immagini nitide e una finitura durevole. E per la prima volta è disponibile il kit di avviamento elettrico.

3. Caratteristiche principali

3.1 Motore

Il motore da 449cc della CRF450R 2018 è vigoroso in ogni punto, sia ai regimi bassi e medi, sia nel picco di potenza, con più allungo e consistenza anche in prossimità del limitatore.

Per ottenere queste prestazioni, ogni particolare del motore è stato scrupolosamente sviluppato insieme agli ingegneri della HRC. La testata presenta la conosciuta distribuzione Unicam a quattro valvole ma con nuovo design: è ora presente un bilanciere a dito sulle valvole di aspirazione che determina un’alzata aumentata di 0,5 mm, ora pari a 10 mm (1cm), mentre l’alzata delle valvole di scarico aumenta di 0,85mm, ora pari a 8,8mm.

Il diametro delle valvole di aspirazione è 38 mm e grazie alla lavorazione bidirezionale delle sedi valvola, il flusso dei gas è più omogeneo. Il flusso in ingresso nei condotti è ora diretto e rettilineo. Analogamente, il flusso dei gas di scarico è regolato attraverso gli scarichi doppi, con curvature radiali graduali.

Le molle delle valvole hanno una sezione trasversale ovale, contribuendo a ridurre l’altezza della distribuzione e ad ottenere dimensioni complessive più compatte della testata. L’angolo incluso tra le valvole di aspirazione è di 9°, e quello tra le valvole di scarico è di 10,5°, che, grazie anche alla configurazione del pistone, massimizza l’efficienza della combustione e permette di ottenere un rapporto di compressione di 13,5:1. Al raffreddamento del pistone provvede un getto d’olio a 4 fori, per tenere sotto controllo il calore generato dall’incremento della compressione.

Lo spinotto del pistone e il bilanciere a dito sono entrambi dotati di rivestimento DLC (Diamond like Carbon), caratterizzato da eccellente resistenza all’abrasione e da durabilità, e dalla capacità di ridurre le perdite per attrito. Le misure caratteristiche di alesaggio e corsa rimangono immutate a 96 x 62,1 mm.

Il motore utilizza una pompa di recupero per distribuire l’olio a forza (invece che nebulizzarlo) sia per la trasmissione che per la frizione, riducendo l’attrito, migliorando l’efficienza della lubrificazione e minimizzando le perdite da pompaggio. È impiegato un solo circuito per l’olio per un totale di 1250 cc.

La velocità di rotazione dell’ingranaggio della trasmissione primaria determina minori sollecitazioni su cambio e frizione. Per sfruttare al meglio la potenza e la coppia, la trasmissione finale è di 13/49 rispettivamente per pignone e corona.

La frizione è composta da 7 dischi conduttori e da 6 dischi condotti realizzati con un nuovo trattamento superficiale. Questa soluzione non determina un vantaggioso risparmio di ingombro e di peso, oltre a positive conseguenze sui costi di gestione, ma non ha nessuna conseguenza negativa su durevolezza e affidabilità. Un disco conduttore della frizione da 2 mm disperde calore più efficientemente, mentre le molle ad anello antivibrazioni sono mantenute per realizzare un collegamento consistente tra i dischi.

I comandi e le indicazioni a disposizione del pilota sono razionalizzati e posizionati insieme sul lato sinistro del manubrio: pulsante di spegnimento del motore, spia EFI, pulsante di selezione della modalità EMSB con spia LED.

Il sistema di selezione mappe motore Honda EMSB (Engine Mode Select Button) consente al pilota di adattare in modo istantaneo alle condizioni del tracciato le caratteristiche di erogazione del motore. A moto ferma, al regime di minimo, una semplice pressione del pulsante per poco meno di un secondo permette di selezionare la mappa motore in sequenza crescente. Premendo invece rapidamente il pulsante, il LED integrato segnala la mappa in uso con un numero corrispondente di lampeggi (1 lampeggio per modalità 1, ecc.). E ad ogni selezione di un’altra mappa, la nuova scelta è sempre confermata al pilota con il corrispondente numero di lampeggi.

La mappa 1 utilizza la combinazione standard degli intervalli di accensione e iniezione per offrire un’erogazione bilanciata di potenza e coppia. La mappa 2 è di natura più mite, offrendo una risposta dell’acceleratore facile da gestire, adatta ai fondi a bassa aderenza. La mappa 3 è la più sportiva, con una combinazione di potenza e coppia sempre reattiva e aggressiva. Mentre la mappa 1 è standard e non modificabile, le mappe 2 e 3 possono essere ulteriormente personalizzate con l’hardware e il software di mappatura del noto “setting tool HRC”.

La CRF450R è dotata di serie dell’avviamento elettrico con la predisposizione al montaggio del kick starter.

3.2 Telaio e ciclistica

Il telaio della CRF450R 2018 offre al pilota la possibilità di sfruttare al meglio il potente motore. La struttura in alluminio a doppio trave discendente presentata nel 2017, giunge alla settima generazione con obiettivi chiari: migliorare la velocità in curva, la stabilità e la direzionalità sull’anteriore, la trazione al posteriore, offrendo al tempo stesso livelli elevati di confidenza e prevedibilità delle reazioni.

La principale caratteristia, percepibile anche a vista, risiede nelle due travi principali, che sono rastremate e garantiscono maggiore stabilità, trazione e fiducia nel comportamento dinamico. Le rigidità torsionale e laterale sono ottimizzate per migliorare l’efficacia della sterzata e il feeling di guida. Il telaietto posteriore è dotato di un componente estruso.

La configurazione del telaio sposta maggior peso sulla ruota posteriore, con il risultato di una trazione eccellente.

L’inclinazione del cannotto di sterzo e l’avancorsa sono impostate a 27,4° e 116 mm.

La CRF450R 2018 è snella e compatta e anche e facile da gestire grazie al baricentro basso. La configurazione attuale carica maggiormente il retrotreno e dà maggiore trazione, permettendo di spingere al limite l’eccezionale livello di aderenza e direzionalità dell’avantreno.

La nuova CRF450R 2018 è dotata di una forcella Showa da 49 mm con molle in acciaio, completamente regolabile, sviluppata sulla base dell’unità racing impiegata nel campionato giapponese e ritarata rispetto al modello precedente. Il cilindro ha un diametro di 25 mm, l’asta è da 14 mm e il pistone è da 39 mm. Come ci si aspetta da una sospensione pronto gara, appena “fuori dalla cassa” l’azione della forcella è flessibile, omogenea e totalmente controllabile.

Il monoammortizzatore Showa completamente regolabile è montato centralmente rispetto all’asse longitudinale della moto, migliorando così la centralizzazione delle masse e la stabilità ad alta velocità. Il forcellone in alluminio ha una sezione trasversale dei bracci sottile ed è lungo 599 mm.

All’anteriore un disco a margherita da 260 mm offre un’efficiente dissipazione del calore, grande potenza frenante e ottima sensibilità, grazie anche alla pinza a due pistoncini che lo stringe; al posteriore troviamo un disco a margherita da 240 mm e una pinza a pistoncino singolo. I leggeri cerchi in alluminio hanno raggi a montaggio diretto che riducono le masse non sospese. Le misure sono 21” x 1.6 all’anteriore e 19” x 2.15 al posteriore. Gli pneumatici di primo equipaggiamento sono i Dunlop MX3SF ed MX3S per terreni morbidi.

La nuova CRF450R 2018 è equipaggiata con un leggerissimo serbatoio benzina in titanio da 6,3 litri che contribuisce al miglioramento della manovrabilità e all’abbassamento del baricentro.

Le forme delle sovrastrutture facilitano i movimenti del pilota. Il parafango anteriore convoglia un flusso d’aria più efficace verso il radiatore. Bellissima e filante, la nuova CRF450R è anche resistente e perfettamente rifinita, con resistenti grafiche stampate con la tecnica dell’inserimento della pellicola che coprono un’ampia zona ed hanno proprietà antigraffio.

18/09/2017 – Italiano Motocross, Andrea Adamo Campione

Campionato Italiano Motocross Junior: Andrea Adamo Campione


Il Campionato F.M.I. Junior 2017 si è concluso nel weekend sul circuito di Ottobiano, dove è andato in scena l’ennesima consacrazione per Andrea Adamo, già laureatosi sette giorni fa Campione Europeo dell’Honda 150 in quel di Assen.

La corona tricolore della 85 Senior in Italia l’ha meritatamente conquistata Andrea ADAMO (Honda Pardi Royal Pat) chiudendo il Campionato con 640pt in sella alla sua Honda RedMoto CRF 150R, anche se sul circuito di Ottobiano il giovane pilota della Casa Alata non è riuscito a conquistare la vittoria in nessuna delle due manche disputate.

Poco male, rimane il dominio assoluto in Campionato che conferma Andrea Adamo come uno dei talenti più cristallini del motocross italiano.

18/09/2017 – Toni Bou e Jaime Busto, sinfonia Montesa nel GP d’Italia

Toni Bou e Jaime Busto, sinfonia Montesa nel GP d’Italia

Festa Montesa al GP d’Italia, con Toni Bou e Jaime Busto che conquistano il podio nella prova tricolore del Mondiale di Trial Outdoor, salendo rispettivamente sul primo e sul terzo gradino del podio della classifica generale.

Uno straordinario risultato giunto al termine di un weekend reso difficilissimo dalla pioggia, Bou non ha sbagliato un colpo marcando una differenza rispetto ai rivali con una impressionante abilità tecnica. Grazie a questo ennesimo trionfo, Bou chiude la stagione con otto vittorie nel GP disputati e con la sua 97esima vittoria nel Mondiale.

Splendido anche Jaime Busto che ha chiuso al terzo posto di giornata nonostante il terreno insidiosissimo, confermandosi al terzo posto mondiale. Per lui 113 punti in classifica generale, quelli di un immenso Toni Bou sono addirittura 192…

Per Takahisa Fujinami è stata una gara in rincorsa, il veterano del Repsol Honda Team in Italia ha chiuso al decimo posto conservando il quinto posto assoluto, risultato che per l’ennesima stagione (la ventesima…) lo conferma fra i migliori cinque assoluti del Trial Mondiale.

“E’ stata una grande vittoria con buone sensazioni, volevo vincere qui in Italia dove il pubblico mi apprezza e mi sostiene – le parole di Toni Bou – devo ringraziare la squadra per il grande lavoro svolto anche quest’anno, sono davvero felice del Mondiale conquistato”.

“Aver finito vinti stagioni fra i primi cinque al mondo è qualcosa di incredibile, forse mai nessuno ci era riuscito prima… – analizza Takahisa “Fujigas” Fujinami – purtroppo qui in Italia non è andata bene e non ho potuto celebrare questo mio record nel mondo in cui avrei voluto. Ma lavorerò per migliorarmi in vista della prossima stagione!”.

“Sono molto felice di questa terza posizione in Campionato – sintetizza Jaime Busto – ho combattuto e sono soddisfatto del risultato finale. Potevo far meglio, ma stiamo iniziando a lavorare in modo tale da poter fare ancora meglio nel 2018”.

“Il bilancio della stagione è senza dubbio positivo: titolo assoluto per Toni Bou e titolo costruttori per la squadra Repsol Honda Team – commenta il Team Manager Miquel Cirera – Toni ha voluto chiudere il campionato alla grande e noi tutti dobbiamo ringraziarlo per il titolo e per la motivazione associata al lavoro che gli permette ogni giorno di ricercare la cura del dettaglio. Mi congratulo per Jaime Busto che si è migliorato gara dopo gara, fino a raggiungere il podio Mondiale: spero che continui su questa strada. Devo poi congratularmi con Takahisa Fuyjinami per i suoi risultati sempre eccezionali. E naturalmente il mio grazie va a tutta la squadra, a Montesa-Honda, a HRC per aver contribuito nel mantenere ai più alti livelli professionistici tutti i nostri tre piloti. Insieme, possiamo continuare a vincere…”.